Camogli, Italia
photo by Leo Torri
Riaperto lo scorso anno dopo 40 anni di inattività, il Sociale di Camogli è uno straordinario esempio di teatro all’italiana a pianta a ferro di cavallo, costruito tra il 1874 e il 1876, in quella che un tempo veniva definita la ‘Città dei mille bianchi velieri’.
Potenza marittima dell’epoca, dalla quale salpavano centinaia di imbarcazioni che attraversavano gli oceani, Camogli era patria di armatori e ammiragli, i quali vollero fortemente la costruzione del Sociale come dono alla comunità e simbolo di grandezza della città. Il teatro, progettato dall’architetto Salvatore Bruno, conserva ancora oggi la sua architettura originale con i suoi quattro ordini di palchi, il loggione e gli stucchi fino al soffitto, riconsegnando alla cittadina ligure un luogo d’incontro di inestimabile valore. Per questo ambizioso progetto curato dagli Studi Berlucchi di Brescia e Arassociati di Milano, Catellani & Smith ha fornito una serie di lampade dallo straordinario impatto scenografico, come il grande disco dorato che nasconde al suo interno un’anima luce di Light Contract, che ha curato insieme ai progettisti l’intero piano illuminotecnico del Sociale. Una vera e propria scultura che sovrasta la platea e i quattro palchi della sala del teatro, integrandosi in modo coerente e armonico con lo spazio circostante.
Dall’ingresso sino all’entrata della sala, invece, Catellani & Smith dà il benvenuto al pubblico con le spettacolari lampade a sospensione Macchina della Luce. Grazie alla struttura composta da dischi rivestiti in foglia color oro, Macchina della Luce ‘disegna’ cerchi di luce e ombra sui preziosi soffitti decorati, dando calore al rivestimento in marmo bianco e nero che predomina lo spazio.